India Rail

L’itinerario è pensato per dare al viaggiatore l’esperienza unica di una grande avventura indiana. Percorreremo circa 3.000 chilometri, prevalentemente in treno, che ci porteranno dalla capitale del software indiano, Bangalore, all città sacra indù per eccellenza, Varanasi. Dall’altopiano del Karnataka meridionale alla valle del Gange attraverseremo regioni molto diverse tra loro: dai paesaggi tropicali del Karnataka, all’arido e aspro interno del Maharasthra, alle foreste del Madhya Pradesh, fino all’affollata pianura gangetica, culla della civiltà indiana classica. Dalla magia degli antichi regni di Badami e Vijayanagara alle magnifiche grotte di Ellora e Ajantha, dalle contraddizioni di Bhopal, all’incanto di luoghi remoti come Mandu e Orchha, dalle famose sculture erotiche di Khajuraho per terminare con l’ineguagliabile fascino della città vecchia di Varanasi, ci sposteremo attraverso la caotica umanità in movimento del subcontinente indiano.
Programma Dettagliato
Giorno 1
Arrivo a Bangalore, trasferimento in hotel e primo assaggio della vita di una città indiana. .Giorno 2
Visiteremo Bangalore, in particolare il City Market, cuore pulsante della città con il suo coloratissimo mercato dei fiori. Dopo una sosta al Gurudwara, tempio Sikh, per pranzo, in modo da entrare in diretto contatto con questa interessante religione e con la leggendaria ospitalità dei suoi adepti, ci sposteremo verso Commercial Street, per un primo giro a piedi nella caotica realtà indiana.Giorno 3
Ci sposteremo a Mysore, famosa per il palazzo del Maharaja, realizzato nel 1912 da un architetto britannico, bizzarra fusione di stili indiano, neoclassico e “orientalista”. Lungo il tragitto visita dell’isola fluviale di Srirangapatnam, con la tomba del celebre condottiero musulmano Tippu Sultan, il tempio di Ranganathaswamy (X secolo) e i ghat, le sacre scalinate che scendono sul fiume Kavery, in cui tutti i giorni i brahmani compioni i loro rituali. La sera ci recheremo a cena presso il Lalitha Mahal, il palazzo che il Maharaja fece costruire per ospitare i suoi ospiti carnivori.Giorno 4
Giornata dedicata all’esplorazione di Mysore, con il già citato palazzo del Maharaja, il mercato dei fiori e una puntata fuori città per visitare il meraviglioso tempio di Somnathpur (XIII secolo), famoso per le sue sculture. In serata treno notturno per Hospet.Giorno 5
Da Hospet ci recheremo ad Anegundi, un placido villaggio ricco di storia, in cui faremo base per 3 giorni. Arrivati nel villaggio verremo ospitati dalla ONG Kishkinda Trust, immersi in un paesaggio rurale. Mattinata libera per una passeggiata nel villaggio. Nel pomeriggio prima visita dei villaggi nei dintorni in bicicletta.Giorno 6
La giornata è dedicata all’esplorazione in bicicletta delle celebri rovine di Hampi, patrimonio UNESCO (XIV-XVI secolo), sulla sponda opposta del fiume Tungabhadra rispetto ad Anegundi.Giorno 7
Giornata dedicata all’immersione nella vita rurale dei villaggi. Qui la ONG Kishkinda Trust si occupa di progetti che vogliono rivitalizzare l’artigianato tradizionale, come la realizzazione di borse ed altri oggetti con foglie di palma intrecciate, e proteggere il patrimonio artistico di Anegundi. Visiteremo i villaggi circostanti muovendoci sempre in bicicletta.Giorno 8
Ci sposteremo verso le meravigliose rovine di Badami (V – VII secolo, patrimonio UNESCO), tra cui le celebri grotte scolpite e affrescate.Giorno 9
Lungo il tragitto che ci porterà alla stazione di Dharwad visiteremo i templi di Pattadkal (VII secolo, patrimonio UNESCO). In serata treno notturno per Kopargaon.Giorno 10
Arrivati alla stazione di Kopargaon ci recheremo direttamente a visitare lo straordinario sito archeologico di Ellora (VII – XI secolo patrimonio UNESCO), in cui, tra le pregevoli grotte buddhiste, giainiste e induiste, spicca l’incredibile tempio di Kailasha, l’edificio monolitico più grande del mondo. In seguito visiteremo il forte di Daulatabad (secoli XI – XVIII) splendido esempio di arte islamica nell’India centrale. Ci trasferiremo poi ad Aurangabad per passare la notte.Giorno 11
Da Aurangabad ci dirigeremo verso le grotte di Ajantha (II secolo a.C. – VIII secolo d.C., patrimonio UNESCO). Dopo avere visitato il sito, famoso per le straordinarie pitture rupestri, proseguiremo per Jalgaon.Giorno 12
Da Jalgaon ci muoveremo in treno verso Omkareshwar. Questo antico luogo di pellegrinaggio indù sorge su un isola a forma di “om” (la sacra sillaba) sul fiume Narmada, ed ospita uno dei 12 templi più sacri dell’India dedicati a Shiva. L’atmosfera del villaggio è molto rilassata, e gli scorci del fiume Narmada sono davvero notevoli.Giorno 13
Giornata dedicata all'esplorazione dell'isola e dei suoi numerosi templi.Giorno 14
Da Omkareshwar ci recheremo a Indore, e da li proseguiremo direttamente per Bhopal. Nel pomeriggio visiteremo il centro storico e le grandi moschee della città vecchia della capitale del Madhya Pradesh, fino al 1947 sede di un potente regno islamico.Giorno 15
La notte tra il 2 e il 3 dicembre del 1984 Bhopal divenne tristemente nota in tutto il mondo per il grave disastro della Union Carbide. Il peggior disastro industriale della storia, seguito allo scoppio di un impianto di pesticidi della multinazionale americana costò la vita a oltre 16.000 persone nelle ore immediatamente successive all’evento. Ma a Bhopal si è continuato a morire anche negli anni successivi, e ancora oggi molte persone sono affette dai sintomi di una sindrome di avvelenamento del sangue riconducibile al disastro. Visiteremo l’organizzazione Sambhavna, che ha creato un ospedale ad un chilometro dall’impianto della Union Carbide e che da oltre 30 anni si occupa di curare le vittime del disastro. Nel pomeriggio visiteremo i progetti alla ONG Muskaan, che ha realizzato scuole in 12 slum della città.Giorno 16
Da Bhopal ci sposteremo in treno a Jhansi e proseguiremo per Orchha, un piccolo villaggio che ospita bellissimi templi ed un famoso palazzo del XVI secolo.Giorno 17
Interna giornata dedicata ad esplorare i dintorni di Orchha.Giorno 18
Da Orchha proseguiremo verso i famosi templi di Khajuraho (secolo X – patrimonio UNESCO), famosi per le sculture, una parte delle quali illustrano il testo indù del Kamasutra.Giorno 19
Visita ai templi di Khajuraho e pomeriggio a disposizione per esplorare il villaggio e i suoi dintorni. In serata treno per Varanasi.Giorno 20
Scrisse Mark Twain “Varanasi è più vecchia della storia, più vecchia della tradizione, più vecchia persino della leggenda...e a guardarla bene sembra più vecchia di tutte queste messe insieme”. Questa prima giornata a Varanasi trascorrerà girovagando nei vicoli della città vecchia, fino al tramonto quando non potremo perdere l’aarthi, il rituale della sera alla Mata Ganga (la dea del fiume Gange).Giorno 21
In mattinata ci concederemo un giro in barca sul Gange per ammirare la città che si attiva nelle prime ore del giorno, con i pellegrini che si bagnano nel fiume e i rituali dei brahmani. Pomeriggio libero.Giorno 21
Fine del viaggio. Saluti e proseguimento per l'Italia.Documenti
E’ inoltre necessario munirsi di adeguata assicurazione di viaggio, a copertura dell’intera durata del soggiorno.
Salute e vaccinazioni
Tariffe
Numero di partecipanti | da 8 a 11 | da 12 |
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Con accompagnatore italiano | 1250 | 1100 |